Programma:
La normativa in vigore che mira ad aiutare l’impresa a prevenire problemi finanziari, garantire la continuità aziendale e attrezzarsi per tenere sotto controllo il presente e il futuro, rilevando costantemente i risultati economici di periodo e i flussi di cassa, si identifica nell’art. 2086 c. 2 del codice civile.
Ma cosa devono fare le imprese per rispettare questo obbligo normativo?
Ne parleremo in questo workshop in cui risponderemo alla domanda: ”Cosa sono gli adeguati assetti Or.Am.Co. e perché possono rappresentare un’importante opportunità per le imprese (anche nei rapporti con le banche) ?”
L’intervento, in particolare, sarà riferito a:
✔Gli assetti organizzativi, amministrativi e contabili e le misure idonee:
📌 inquadramento generale;
📌destinatari della normativa;
📌il concetto di proporzionalità nell’applicazione.
✔Le idonee misure e gli adeguati assetti nell’art 3 del Codice della Crisi: il triplice obbligo in capo all’imprenditore.
✔Gli Strumenti necessari per una efficace implementazione nel corso del quale proveremo a:
📌utilizzare un vero sistema di scoring per la misurazione e valutazione dell’adeguatezza degli assetti Or.Am.Co. di una società;
📌conoscere come il sistema bancario abbia integrato (con riferimento a questo tema) il proprio sistema di rating creditizio;
📌capire come le banche utilizzino queste informazioni, in sede di valutazione del merito di credito, a supporto delle delibere di fido.
✔Gli adeguati assetti nel rapporto banca-impresa in materia di concessione del credito:
📌l’approccio forward-looking;
📌la sensitivity analysis e gli stress test;
📌il framework di monitoraggio.
✔Sistemi di early warning
✔ I fattori ESG e gli adeguati assetti Or.Am.Co.: cenni
Questo workshop è pensato per un pubblico diversificato, che comprende imprenditori e dirigenti aziendali desiderosi di ottimizzare la struttura aziendale, dottori commercialisti, consulenti e professionisti che lavorano con le aziende fornendo loro le necessarie competenze in materia.
Materiale didattico:
Slide in formato PDF rilasciate gratuitamente ai partecipanti al termine del corso.
Programma:
L’istituto dell’adempimento collaborativo, noto anche come cooperative compliance, introdotto dal D. Lgs. 128/2015 e successivamente modificato dal Decreto 221/2023, rappresenta un pilastro del sistema tributario avanzato italiano volto a favorire la trasparenza e la collaborazione tra contribuenti e Amministrazione finanziaria. Tale sistema, concepito inizialmente per le grandi imprese, è stato progressivamente esteso alle PMI, al fine di consolidare un approccio preventivo e strutturato nella gestione del rischio fiscale.
Elemento centrale dell’adempimento collaborativo è il Tax Control Framework (TCF), un modello di controllo interno orientato a identificare, valutare e mitigare i rischi fiscali. Il TCF deve essere non solo implementato ma anche certificato, con l’obiettivo di assicurare una supervisione trasparente e conforme ai requisiti normativi. Questo aspetto non solo incentiva l’adozione di prassi virtuose da parte delle aziende, ma pone anche le basi per un dialogo strutturato e continuo con l’Agenzia delle Entrate, promuovendo un rapporto di fiducia reciproca.
Il Decreto 212/2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 3 gennaio 2025, ha segnato un importante sviluppo normativo in questo ambito, introducendo il regolamento per la certificazione del TCF e fissando l’entrata in vigore delle relative disposizioni al 18 gennaio 2025. Tale certificazione rappresenta uno strumento strategico per rafforzare la conformità fiscale, favorendo l’accesso al regime di cooperative compliance e riducendo il rischio di contenzioso fiscale attraverso una maggiore certezza del diritto per i contribuenti. Inoltre, il regolamento stabilisce criteri dettagliati per l’accreditamento dei professionisti abilitati, garantendo standard uniformi e riconosciuti a livello nazionale.
In particolare, il programma riguarderà:
- Premessa sulle finalità dell’Istituto di adempimento collaborativo benefici e vantaggi per le PMI
- I requisiti del Tax Control Framework integrato nel sistema del controllo interno dell’impresa
- Tipo di rischio fiscale e rating del rischio finanziario e d’impatto
- Fattori di sostenibilità ESG e fiscalità nell’architettura del TCF
- La valutazione dell’adeguatezza del TCF e certificazione
Materiale didattico:
Slide in formato PDF rilasciate gratuitamente ai partecipanti al termine del corso.
Programma:
Negli ultimi anni, il concetto di sviluppo aziendale si è evoluto, passando dalla semplice ricerca di crescita economica alla consapevolezza dell'importanza di uno sviluppo sostenibile. Questo cambiamento è stato accelerato dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, che ha introdotto 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) per stimolare un progresso armonico a livello globale. Per le aziende, una delle sfide principali consiste nel valutare e dimostrare la propria adesione agli standard ESG (Ambientali, Sociali e di Governance). I rating di sostenibilità sono diventati strumenti indispensabili per analizzare l’impatto delle pratiche aziendali in queste tre aree e identificare opportunità di miglioramento.
Ma perché è importante conformarsi agli standard ESG? Al di là dell’aspetto etico, le imprese che integrano la sostenibilità nelle loro strategie ottengono benefici concreti: una maggiore fiducia da parte degli investitori e degli stakeholder, un controllo più efficace dei rischi e una maggiore efficienza operativa. Questi elementi non solo rafforzano la competitività e la resilienza aziendale, ma contribuiscono anche a creare un futuro migliore per le generazioni a venire.
Un tema centrale del webinar sarà il report di sostenibilità, uno strumento chiave per raccontare e rendere trasparenti le azioni intraprese dall’azienda in ambito ESG. Questo documento consente di illustrare i progressi raggiunti rispetto agli obiettivi fissati e le sfide ancora da affrontare. La redazione del report di sostenibilità, però, richiede una conoscenza approfondita delle normative vigenti e delle linee guida, nonché un’attenzione particolare alla scelta dei contenuti e degli indicatori più rilevanti. Le linee guida fornite dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) rappresentano un supporto prezioso per orientare le aziende nella scelta degli indicatori e nella predisposizione di report affidabili e completi.
In particolare, il programma riguarderà:
- Corporate Social Responsibility (CSR)
- Agenda 2030 e i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile
- Misurare la conformità ESG
- Contenuti essenziali del report di sostenibilità
- La scelta degli indicatori rilevanti
Materiale didattico:
Slide in formato PDF rilasciate gratuitamente ai partecipanti al termine del corso.
Programma:
Il workshop si propone di esplorare le opportunità di finanziamento disponibili per le imprese coinvolte nelle procedure previste dal Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza. Verranno analizzati gli strumenti finanziari, le dinamiche procedurali e le strategie operative utili a favorire il risanamento e la sostenibilità aziendale.
Il workshop offre un approfondimento pratico e strategico sulle opportunità di finanziamento per le imprese che affrontano situazioni di crisi, con particolare riferimento alle procedure regolamentate dal Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza. L'evento è strutturato per fornire competenze specifiche utili ad affrontare le sfide legate alla gestione finanziaria in contesti critici.
L’obiettivo principale del workshop è quello di fornire un supporto concreto a professionisti, imprenditori e consulenti, aiutandoli a comprendere e gestire le complessità finanziarie, operative e legali che caratterizzano le fasi critiche della vita aziendale. Sarano affrontati temi chiave come la pianificazione finanziaria, la gestione dei rapporti con gli istituti di credito e la costruzione di strategie operative per accedere ai finanziamenti necessari al superamento della crisi.
In particolare, il programma riguarderà:
- Le modalità di accesso ai finanziamenti e le relazioni con istituti bancari e investitori.
- L'importanza del business plan
- Le check-list operative per il dialogo con le banche.
- Le implicazioni legali e fiscali legate ai finanziamenti in contesti di crisi.
Materiale didattico:
Slide in formato PDF rilasciate gratuitamente ai partecipanti al termine del corso
Programma:
Il tema del workshop riguarda la gestione del personale dal punto di vista del costo del lavoro non solo inteso dal punto di vista economico, ma anche dal punto di vista delle implicazioni progettuali e psicologiche.
Saranno trattati gli aspetti concettuali del costo del lavoro, le implicazioni economiche e le conseguenze organizzative e psicologiche. Sarà affrontata la definizione di obiettivi concreti legati alla gestione del personale, sia in termini di risorse economiche che di benessere e produttività. Illustreremo tecniche e strumenti per gestire il personale, allineando gli obiettivi aziendali con il benessere e la motivazione dei dipendenti.
Gli obiettivi del workshop sono pensati per offrire ai partecipanti una prospettiva completa e innovativa sulla gestione del personale dal punto di vista del costo del lavoro. Il focus non è solo sull’aspetto economico, ma anche sulle implicazioni gestionali e psicologiche, poiché il vero costo del lavoro non si esaurisce nelle cifre a bilancio ma si riflette nelle dinamiche quotidiane e nelle performance aziendali.
Il primo obiettivo è aiutare i partecipanti a comprendere che il costo del lavoro rappresenta molto più di una semplice voce di spesa: esso include tutte le risorse investite per garantire che l’azienda possa contare su personale qualificato, motivato e produttivo. Comprendere queste dinamiche significa interpretare correttamente il peso del lavoro in termini di costi visibili, come le retribuzioni e i contributi, ma anche di costi nascosti, che possono derivare da turnover elevato, assenteismo e perdita di competenze.
Il secondo obiettivo è quello di guidare i partecipanti nella definizione di obiettivi concreti e realistici legati alla gestione del personale. Definire obiettivi in modo consapevole significa allineare il costo del lavoro agli obiettivi strategici dell’azienda, con un approccio che contempli sia la sostenibilità economica che il benessere dei dipendenti. I partecipanti saranno supportati nella costruzione di una visione chiara e strutturata, che includa non solo il contenimento dei costi, ma anche l’investimento in risorse umane come fattore di redditività e competitività. Questo permetterà di pianificare con attenzione le risorse necessarie e di evitare decisioni impulsive che potrebbero danneggiare l’organizzazione nel lungo termine.
Infine, il workshop si propone di fornire strumenti pratici per affrontare le sfide psicologiche legate alla gestione del personale, perché ogni decisione sul costo del lavoro ha ripercussioni dirette sul clima organizzativo e sulla motivazione delle persone. Riconoscere come la percezione dei salari, dei benefit e dell'ambiente di lavoro incida sulla produttività e sul senso di appartenenza è fondamentale per costruire un contesto lavorativo positivo
In sintesi, questo workshop mira a creare una consapevolezza più profonda del costo del lavoro, trasformandolo da mero indicatore economico in un elemento strategico per la gestione aziendale.
Il workshop è progettato per professionisti, amministratori delegati, responsabili HR e imprenditori interessati ad ampliare la propria comprensione del costo del lavoro in tutte le sue sfaccettature e ad acquisire strumenti per una gestione consapevole e sostenibile del personale.
Materiale didattico:
Slide in formato PDF rilasciate gratuitamente ai partecipanti al termine del corso.
Programma
Gli strumenti di intelligenza artificiale stanno diventando essenziali per i commercialisti che vogliono offrire servizi moderni e competitivi.
Grazie all'AI, è possibile analizzare rapidamente grandi quantità di dati e ottenere previsioni accurate, facilitando decisioni finanziarie strategiche, ma anche piani di sviluppo dello studio.
L'automazione delle attività ripetitive riduce il margine di errore e consente di risparmiare tempo prezioso, che può essere dedicato a consulenze di valore per i clienti. Inoltre, gli strumenti AI permettono di personalizzare le analisi finanziarie e i piani di crescita aziendale, rendendo il servizio di consulenza più mirato e efficace.
I commercialisti che integrano l'AI nelle loro attività non solo aumentano la qualità del servizio, ma dimostrano di essere al passo con le esigenze del mercato moderno, acquisendo un vantaggio competitivo nella gestione di Adeguati Assetti e altri adempimenti cruciali per le PMI.
Punti salienti del corso
- Comunicazione persuasiva
- Preparazione piani editoriali
- Preparazione materiale corsi
- Gestione dei video con Avatar
- Trascrizione testi da video/audio
- Strumenti finanziari predittivi
- Pianificazione strategica con AI
Materiale didattico
Al termine del corso saranno disponibili le slide e le registrazioni video della lezione.
Programma:
Il workshop ha come obiettivo quello di fornire ai partecipanti una guida pratica e concreta per navigare il processo di richiesta di finanziamento in modo strategico e sicuro. L’obiettivo è quello di insegnare una metodologia che renda il rapporto con la banca più fluido e trasparente, aumentando le probabilità di successo e riducendo il rischio di errori.
La sessione inizierà con un’introduzione generale sul valore di una buona prassi nelle relazioni banca-impresa. Si discuterà di come costruire e mantenere un rapporto di fiducia con gli istituti di credito, esplorando le dinamiche principali di questa relazione e gli errori più comuni da evitare. I partecipanti saranno guidati a comprendere il contesto attuale e l'importanza di un approccio metodico e preparato, che può fare la differenza nel determinare il buon esito di una richiesta di finanziamento.
Successivamente, ci immergeremo nel processo di preparazione interna. Verranno spiegate le varie tipologie di finanziamento e, per ogni tipo, i documenti necessari e il tipo di business plan da preparare. Con esempi pratici e case study, i partecipanti comprenderanno come avere un piano preciso possa trasmettere fiducia ai referenti bancari, mostrando che l’impresa ha una chiara visione dei propri obiettivi e una strategia solida.
Nel cuore del workshop si entrerà nel dettaglio della check list di controllo per la richiesta di finanziamento. Attraverso questa lista, i partecipanti impareranno a verificare di avere ogni documento necessario per assicurarsi di non tralasciare nessun dettaglio critico.
La sessione si concluderà con un confronto, in cui i partecipanti potranno condividere esperienze e domande.
In particolare, il programma riguarderà:
- L’importanza di sapersi relazionare con la banca
- Il rapporto di fiducia
- Gli errori da evitare
- La prassi, le procedure e i documenti necessari
Materiale didattico:
Slide in formato PDF rilasciate gratuitamente ai partecipanti al termine del corso.
Un Business Continuity Management System (BCMS) è un sistema di gestione che permette a un'organizzazione di prepararsi, rispondere e riprendersi efficacemente da eventi imprevisti o crisi, garantendo la continuità delle attività essenziali anche in situazioni di emergenza. Il BCMS, basato su standard come l’ISO 22301, è particolarmente utile per identificare le minacce che potrebbero interrompere le operazioni, sviluppare strategie per mitigarle e pianificare il ripristino dei processi critici in caso di interruzione.
Ecco alcuni elementi chiave di un BCMS:
- Analisi dei rischi e valutazione dell'impatto – Identificazione e valutazione dei rischi che potrebbero compromettere le attività aziendali e valutazione dell’impatto delle interruzioni.
- Strategie di continuità – Definizione di misure per ridurre i rischi e garantire che i processi essenziali possano continuare o essere ripristinati in tempi accettabili.
- Piano di continuità operativa – Creazione di piani dettagliati per rispondere rapidamente agli incidenti, inclusi ruoli e responsabilità del personale coinvolto.
- Test e simulazioni – Verifica periodica del piano tramite esercitazioni e simulazioni per garantire che funzioni come previsto e che il personale sia pronto a metterlo in pratica.
- Miglioramento continuo – Dopo ogni evento o test, il BCMS dovrebbe essere rivisto e migliorato per affrontare eventuali nuove vulnerabilità o inefficienze.
Un BCMS è fondamentale per le aziende che vogliono proteggere la propria reputazione, evitare perdite finanziarie e mantenere la fiducia dei clienti, garantendo la loro capacità di operare in ogni circostanza.
Programma
- Il contesto certificativo ed il mutuo riconoscimento internazionale IAF,
- Cos'e' la certificazione di Business continuity
- Requisiti ed obblighi del c.c. 2086 sulla crisi d'impresa
- La certificazione di Business continuity come evidenza certificata del rispetto dei requisiti degli adeguati assetti
Materiale didattico
Le slide del corso saranno disponibili per tutti i partecipanti
Programma:
Questo workshop esplora il modello del fractional management, un approccio che offre alle aziende l'opportunità di accedere a competenze manageriali di alto livello in modo flessibile e sostenibile. L'incontro mira a fare luce sulle potenzialità strategiche del fractional management, sia per lo sviluppo delle aziende, sia per valorizzare competenze senior che rischiano di andare disperse, offrendo una soluzione innovativa in grado di colmare gap manageriali temporanei o specifici. In questo contesto, il workshop intende presentare questo modello come un'opportunità per le imprese italiane di accelerare il proprio sviluppo e competitività grazie a professionalità di alto profilo su base modulare e adattabile.
Obiettivo del Workshop:
Diffondere la conoscenza del fractional management nel contesto italiano, mostrando come questa formula possa rappresentare una risorsa strategica per le imprese. Il workshop vuole creare consapevolezza e dimostrare come il fractional management possa consentire alle aziende di beneficiare di un approccio innovativo e ai manager di inserirsi in progetti stimolanti e impattanti.
Questo workshop si rivolge a imprenditori, direttori di risorse umane, manager senior interessati a comprendere il modello, e professionisti del settore pronti a esplorare nuove modalità di crescita professionale attraverso il fractional management.
Programma Dettagliato:
- Descrizione del Modello e Sue Prospettive Strategiche
- Identificazione delle Aziende Target
- Caratteristiche dei Manager Adatti al Fractional Management
- Case Studies e Casi di Successo
Materiale didattico:
Slide in formato PDF rilasciate gratuitamente ai partecipanti al termine del corso.
Programma:
In questo workshop, esploreremo le forme di finanziamento alternativo per le imprese, focalizzandoci su Direct Lending, Servizi Fintech e Minibond. In un contesto di mercato caratterizzato da incertezze e dalla crescente domanda di soluzioni finanziarie flessibili, analizzeremo come queste soluzioni innovative possano ottimizzare le strategie di investimento, migliorare la gestione delle risorse finanziarie e supportare la crescita aziendale. I partecipanti apprenderanno come integrare queste opportunità nelle loro pratiche professionali. Inoltre, sarà organizzata una sessione interattiva di domande e risposte, creando un ambiente di confronto tra i partecipanti per affrontare casi specifici e offrire risposte su misura.
Gli obiettivi del seminario:
- Comprendere le caratteristiche principali del Direct Lending, dei Servizi Fintech e dei Minibond.
- Valutare i vantaggi e i rischi associati a ciascuna forma di finanziamento.
- Esplorare strategie per implementare crediti alternativi nelle operazioni aziendali.
- Sviluppare competenze pratiche per consigliare i clienti su opzioni di finanziamento innovative.
Pubblico di Riferimento:
Il workshop è rivolto a commercialisti, consulenti aziendali, professionisti della gestione patrimoniale e imprenditori interessati a comprendere e applicare soluzioni di credito alternativo. Sarà particolarmente utile per coloro che desiderano ampliare la loro offerta di servizi e fornire consulenze più complete ai propri clienti, supportando le loro esigenze di finanziamento in un contesto economico in continua evoluzione.
In particolare, il programma riguarderà:
- Introduzione al Direct Lending e alle sue applicazioni per le PMI
- Funzionamento e vantaggi dei principali servizi fintech per le aziende
- Caratteristiche e opportunità offerte dai Minibond
Materiale didattico:
Slide in formato PDF rilasciate gratuitamente ai partecipanti al termine del corso.